Canali Minisiti ECM

Epatopatie, studi per eliminare le biopsie

Medicina Interna Redazione DottNet | 15/12/2017 18:03

L'Università di Torino è la capofila nella ricerca europea finanziata con 34mln

Mettere a punto nuovi test diagnostici, non invasivi come la biopsia, per valutare i pazienti con steatosi epatica non alcolica (Nafld), allo scopo di identificare quelli a maggior rischio di sviluppare una epatite cronica o un tumore. E' lo scopo della ricerca, finanziata dall'Europa con 34 milioni di euro. Il progetto Litmus(acronimo di Liver Investigation: Testing Marker Utility in Steatohepatitis)include 47 partner ed è coordinato dall'università di Newcastle.

In Italia, guidati dall'Università di Torino, partecipano le università di Milano, Firenze, Palermo, il CNR di Pisa, l'Università Politecnica delle Marche e Cattolica del Sacro Cuore di Roma. La Nafld, che colpisce il 20-30% della popolazione mondiale, è causata da un accumulo di grasso nelle cellule del fegato ed è fortemente associata all'obesità e al diabete di tipo 2. La sfida è identificare gli individui maggiormente a rischio di progredire verso la cirrosi epatica o il cancro del fegato (epatocarcinoma), in modo da poter intervenire prima dello sviluppo della cirrosi. Al momento questo è possibile solo effettuando una biopsia epatica, un esame invasivo che può essere effettuato solo in centri specializzati; è quindi di fondamentale importanza disporre di test accurati, non invasivi e disponibili a tutta la popolazione.

pubblicità

Il professor Quentin Anstee, del Newcastle University's Institute of Cellular Medicine, coordinatore del consorzio, ha dichiarato che "la steatosi epatica non alcolica è già la principale causa di trapianto di fegato negli Stati Uniti e, con la diffusione crescente di obesità, lo diventerà probabilmente presto anche in Europa".

Commenti

I Correlati

La proposta di legge di iniziativa dell’On. Roberto Pella è stata approvata il 28 maggio in Commissione Affari Sociali della Camera, ed è stata calendarizzata per la votazione in Aula

Ogni fase porta con sé un insieme unico di esperienze e cambiamenti fisiologici. Tuttavia, una costante accomuna molte di queste fasi: la suscettibilità della donna allo stato infiammatorio e al dolore

Approccio Integrato alla Comprensione e alla Gestione della Medicina di Precisione

La Federazione dei medici internisti ospedalieri partecipa alla Conferenza Internazionale: THE FOREST CITY - Soluzioni basate sulla Natura per un futuro sostenibile organizzata dall’Arma dei Carabinieri

Ti potrebbero interessare

La proposta di legge di iniziativa dell’On. Roberto Pella è stata approvata il 28 maggio in Commissione Affari Sociali della Camera, ed è stata calendarizzata per la votazione in Aula

Ogni fase porta con sé un insieme unico di esperienze e cambiamenti fisiologici. Tuttavia, una costante accomuna molte di queste fasi: la suscettibilità della donna allo stato infiammatorio e al dolore

Approccio Integrato alla Comprensione e alla Gestione della Medicina di Precisione

La Federazione dei medici internisti ospedalieri partecipa alla Conferenza Internazionale: THE FOREST CITY - Soluzioni basate sulla Natura per un futuro sostenibile organizzata dall’Arma dei Carabinieri

Ultime News

Indagine Groupama, cresce l'importanza di altre figure

La prevenzione visiva, non solo come mezzo di risparmio economico, ma come beneficio per tutte le fasce d'età, sin dai primi giorni di vita, diventa un pilastro essenziale

La proposta di legge di iniziativa dell’On. Roberto Pella è stata approvata il 28 maggio in Commissione Affari Sociali della Camera, ed è stata calendarizzata per la votazione in Aula

Il fondo immobiliare che realizzerà le case "spoke" le affiderà ai medici interessati in affitto o in leasing